Un inglesismo ormai diventato mantra: Business Intelligence. Queste due parole nascondono un intero universo digitale, fatto di nuove risorse per gli imprenditori. E, attenzione, non si tratta di strumenti utili solo alle aziende e alle società più grandi: la Business Intelligence è di fondamentale importanza anche e soprattutto per le PMI. 

Quando si richiede una linea di credito alla banca, la storia creditizia aziendale riveste un'enorme importanza. Le regole stringenti di Basilea 3 hanno migliorato la tenuta del sistema bancario, ma hanno aumentato le difficoltà di accesso ai finanziamenti delle imprese. Per superare questo ostacolo, le aziende che vogliono ottenere liquidità devono possedere una buona reputazione creditizia, sia nel momento in cui richiedono un credito che successivamente. 

Per diversi anni l'outsourcing, ossia l'esternalizzazione dei servizi, è apparsa come la strada migliore da seguire per aziende e professionisti. Effettivamente, in diversi casi, poter far conto sulla competenza di esperti, soprattutto nell'ambito dei servizi IT o nel campo della ricerca (e della successiva selezione) del personale si dimostra ancora oggi molto utile.

Le aziende affrontano continue sfide in un contesto economico complesso e con un credit crunch che non ha mai allentato la sua morsa, penalizzandole. Alla difficoltà di accesso al credito si aggiunge il perdurare della stagnazione economica che rende difficile incassare il fatturato con conseguente carenza di liquidità. 

I commercialisti stanno diventando sempre più digitali, perché i mutamenti in atto richiedono strumenti adeguati al business. La firma digitale e la fatturazione elettronica sono le tecnologie maggiormente adottate, anche perché imposte dalla normativa, mentre quelle più all’avanguardia, come l’Artificial Intelligence e il Business Intelligence, sono appannaggio di una minoranza. 

Il cambiamento economico e sociale degli ultimi anni si riflette innegabilmente sugli assetti di alcune professioni storiche come quella del commercialista. Questa figura oggi affronta numerose sfide, tra cui un cambiamento circa la domanda di servizi da parte delle PMI, che rappresentano oltre il 70% del tessuto economico del Paese, e la competizione con altre società di revisione. 

L’azienda sociale si sta imponendo come modello di azienda del futuro. I cambiamenti a cui stiamo assistendo nel mondo del lavoro e nella gestione delle risorse umane sono probabilmente molto più forti di quanto non ci si potesse aspettare. Le statistiche che ci facevano pensare qualche tempo fa alla robotizzazione dei mestieri e delle professioni ci parevano quasi del tutto folli ma oggi siamo costretti a ricrederci: la realtà come spesso succede supera la fantasia.

La digitalizzazione è una necessità per tutti  e i commercialisti di Verona hanno deciso di affrontarla con serenità e dovuto anticipo. Ithesia sta raccogliendo dati a riguardo di questo fenomeno tramite interviste quotidiane con professionisti del territorio che si dimostrano sempre più decisi ad intraprendere la strada digitale, pur con qualche timore e non senza evidenziare gli sforzi necessari per percorrere il cammino.